L’azienda, che rientra a pieno titolo nella sottozona Esaro della DOP Terre di Cosenza, a conduzione familiare, nasce dall’esigenza di conservazione di tradizioni secolari di coltivazione della vite e della produzione di un vino schietto dal colore rosso rubino, secondo gli usi del territorio della valle del fiume Esaro.

L’azienda dispone di una superficie vitata di circa 3 ettari, impiantati su terreni esposti a sud-ovest (a circa 150 metri s.l.m.), con una piena insolazione ed una situazione pedoclimatica caratterizzata dal prospiciente e incontaminato Parco del massiccio del Pollino e dalla presenza della valle dell’Esaro, la quale attraverso la vicina Piana di Sibari e sfocia nel cristallino mare Ionio che si scorge verso Est.

I vigneti sono costituiti da 3 vitigni tra i quali primeggia il Magliocco affiancato dal Cabernet Sauvignon e dal Montonico bianco. L’allevamento a cordone speronato, è stato realizzato con un sesto d’impianto di 2,5 per 1,0 mt., con una densità di 4.000 piante per ettaro e viene condotto secondo i dettami della coltivazione biologica certificata.

La localizzazione aziendale insiste su un territorio fortemente vocato in Contrada Stragolia Piccola di Spezzano Albanese, in prossimità di un’area archeologica di grande pregio, sede della nota Torre Mordillo e del Parco Archeologico scoperto nel 1887 dal Prof. Luigi Viola e sede della necropoli risalente all’età del ferro (primo millennio a.C.), dai cui scavi sono emersi preziosi reperti vestigia di un insediamento Enotrio.